3 PASSI PER CAMBIARE LE TUE CATTIVE ABITUDINI QUANDO SUONI
- Ruggero Pazzaglia: The Drum Booster
- 13 dic 2015
- Tempo di lettura: 4 min

ABITUDINI = BRAIN SOFTWARES
Ciao collega
Oggi voglio parlarti di buone e cattive abitudini legate al suonare la batteria.
Nel post intitolato "Stay Creative" ti avevo accennato al fatto che il nostro cervello può essere considerato come un potentissimo computer che ha bisogno dì software per funzionare. Considera le abitudini come dei softwares che, quando lanciati, eseguono una serie di istruzioni. Alcuni softwares sono molto efficaci e fanno bene il loro lavoro e altri meno. Se riscontri delle difficoltà su cose che già conosci, forse dovresti considerare l'opportunità di aggiornare gli applicativi che ti provocano problemi o forse potrebbe essere il caso di sostituirli con dei nuovi magari prodotti da un'altra azienda. Se invece ci sono cose che proprio non riesci a fare, significa che non hai installato ancora i programmi adatti. In questo caso devi trovare un modo per procurarteli.
Passo 1: Trovare la soluzione
I grandi musicisti hanno una caratteristica in comune: la capacità di cercare la soluzione ai problemi che hanno incontrato e che continuano ad incontrare nel loro cammino, cambiando strada ogni volta che capiscono che quella intrapresa non è quella giusta. In pratica non si arrendono fino al raggiungimento del loro obiettivo riuscendo a gestire la frustrazione derivante dal "momentaneo insuccesso".
Se vuoi migliorare il livello del tuo drumming potresti fare come loro.
Eccoti qualche suggerimento per cominciare a lavorarci su.
Individua i tuoi problemi in queste cinque aree:
Tecnica
Groove
Fraseggio (fill & Soloing)
Conoscenza stilistica
Lettura della partitura
Scrivi un elenco dei tuoi problemi relativi ad ognuna delle cinque aree di cui sopra. Troverai il link del form più avanti, continua a leggere.
Sposta la tua attenzione dal problema alla soluzione (cercala nel catalogo dei pacchetti). Se pensi di non essere perfettamente in grado dì costruirti il tuo percorso da solo/a, inviami il questionario e ti aiuterò io volentieri suggerendoti un percorso che ti preparerò specificatamente per te, su di te.
Passo 2: Sostituire le cattive abitudini
Se suoni già da autodidatta o hai già frequentato un corso di batteria ma non sei ancora soddisfatto/a di come stai suonando, potrebbe essere che tu abbia dei problemi su alcune o tutte e cinque le aree che ti ho elencato all'inizio. Potrebbe dipendere, anzi, quai sicuramente è così, da diverse "cattive abitudini che hai interiorizzato senza rendertene conto.
Se vuoi migliorare devi sostituire le cattive abitudini con nuove buone abitudini.
Non credere che tu possa farlo contemporaneamente in tutte le aree dove hai constatato di avere lacune.
La scienza ci dice che riuscire a cambiarne tre all'anno sarebbe un gran bel successo.
In più sembra che prima che un nuovo comportamento si tramuti in abitudine mediamente, bisogna ripeterlo quotidianamente per un numero di giorni che varia da 28 a 66.
Comincia col scegliere tre argomenti che per te sono prioritari, se non riesci a prendere una decisione, contattami e io sarò felice dì aiutarti a capire da dove partire.
Per cortesia cerca di essere specifico e non generico su questi tre focus. Per esempio, se dici che hai problemi di tecnica non è sufficientemente specifico come argomento perché la tecnica ha mille sotto argomenti. Prova invece ad identificare un punto debole preciso come ad esempio la lentezza nell'esecuzione dei rulli, oppure inefficienza degli arti inferiori, oppure scarsa padronanza della coordinazione nello stile jazzistico, oppure poca potenza, oppure scarsa capacità di lettura della partitura etc. In questo modo potrai focalizzarti su tre argomenti specifici a cui dedicare il tempo necessario per rimuovere vecchie cattive abitudini sostituendole con nuove buone abitudini. Con il mio sistema di dodici lezioni su argomenti specifici riuscirai, se ti ci applichi con disciplina e costanza, a rimuovere il problema e a cominciare a ricondizionare le tue abitudini potenziandole. Dedica nove mesi alla soluzione di questi tre problemi che finora ti hanno limitato nella crescita del livello del tuo drumming. Sarà un lavoro lungo, ma non infinito che ti porterà giovamenti in tutte le aree del tuo playing.
Nella mia esperienza ho visto tanti batterist/e lamentarsi del fatto che tecnicamente non riuscivano a raggiungere le velocità esecutive desiderate. Dopo un'ora di lezione siamo sempre giunti alla conclusione che la causa principale di questo stallo risiede in lacune tecniche riguardanti le basi fondamentali. È successo anche che abbiamo riscontrato la presenza di blocchi mentali che ostacolavano la crescita. Per esempio un classico blocco mentale è la scarsa autostima riguardo all'aspetto dell'auto disciplina nello studio o alla convinzione che non si ha il talento necessario per raggiungere alti livelli. Oppure si dà la colpa all'età avanzata, alla mancanza di tempo e così via. Queste, lo sai bene, sono solo scuse che ti stanno sabotando. Ti garantisco che se volessi, le potresti eliminare tutte, ti basterà crederci!
Passo 3: Concentrati solo sulle tre cose che ritieni prioritarie
Prima hai scelto le cose che credi di dover migliorare o imparare e ne hai scritto un elenco. Ora scegline tre che secondo te sono le più importanti da affrontare subito. Anche qui, se sei indeciso/a su quali dovrebbero essere prioritarie, non preoccuparti, non è grave. Ti invito ancora a mandarmi l'elenco e sarò io a darti dei suggerimenti per stabilire insieme una scaletta in ordine di importanza.
Clicca questo link per andare subito al questionario e poi inviamelo. Sentiti libero/a di aggiungere qualsiasi nota e/o commento che possa aiutarmi a fare un quadro più completo possibile della tua situazione. Poi aspettati una mia mail di risposta contente una bozza di pianificazione del lavoro che potremmo svolgere insieme.
Grazie per la tua cortesia e del tempo che mi hai dedicato.
Non vedo l'ora di vederti dietro i tuoi tamburi.
Un abbraccio
Ruggero
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